Esplora le potenzialità dell’economia circolare in Italia nei settori di competenza dei propri membri: energia e utility, finanza, chimica e ingegneria, bioeconomia circolare e bioplastiche, turismo, beni di largo consumo, moda e lusso, ristorazione, navalmeccanica e trasporti.
Il contributo identifica i principali driver di sviluppo e avanza al pubblico e ai decisori pubblici alcune proposte concrete per l’attuazione della circolarità in Italia, con la prospettiva di una implementazione degli orizzonti del Green Deal Europeo e del Circular Economy Action Plan 2020 della Commissione Europea.
Sono stati individuati cinque principali ambiti di intervento: governance efficace, semplificazione normativa, innovazione sostenibile, sistemi di misurazione, comunicazione e formazione.
Ogni ambito è analizzato nelle sue componenti principali, identificando gli sviluppi degli ultimi anni e avanzando proposte dettagliate di breve, medio e lungo termine.
Il punto di partenza sono tre proposte flagship per i policy maker:
1. strategia per l’economia circolare;
2. nuovo impulso al green public procurement;
3. nuova fiscalità ambientale.